domenica 28 febbraio 2010
GUAI A CHI DA' SCANDALO AI PICCOLI (Matteo 18,6)
“…sarebbe meglio che si legasse un macigno al collo e si buttasse in fondo al mare”.
Con il suicidio, il Dott. Richard Gardner è finito in fondo al mare.
È follia concepire certe idee come quella che il Dott. R. Gardner afferma autorizzando la violenza sessuale del genitore verso la propria creatura, autorizzando la pedofilia e certe altre assurdità relative al rapporto di coppia.
Infatti la non condanna, o la tolleranza di certi atti è autorizzazione a compierli. Ma questo Dottore addirittura li afferma e li giustifica con personali argomentazioni paranoiche, che assurdamente vengono addirittura pubblicate, come anche sta facendo internet.
Già la mitologia antica, attraverso la tragica immagine di Edipo-Re, analizza le tragiche conseguenze di comportamenti sessuali tra parenti di stretta consanguieità (almeno di 1°,2°,3° grado), contro natura, raccontando che Edipo uccide il padre per sposare la madre, e si acceca pugnalandosi gli occhi, perchè quegli occhi avevano viste le nudità della madre. Altrettanto iniqui e perversi sono i rapporti sessuali tra padre, o madre, con la propria creatura, che perversamente R.Gardner autorizza, altre volte nega, altre vote tollera.
Questo Psichiatra rivela almeno di non essere sicuro della propria identità.
Conseguentemente alcuni tribunali, che gestiscono le separazioni della coppia, accreditano queste inique perversioni affidando i figli a chi ha abusato sessualmente di loro, o nonostante abbia abusato di loro, e comunque indipendentemente da questi accertati episodi di abuso.
Quando si entra in certi deliri mentali: si va necessariamente verso il suicidio, o verso la sublimazione alienante dal proprio io; infatti il delirio perverte sempre l’istinto di vita in istinto di morte di fuga da se stesso.
Il Cristo, pronunciando il su-citato anatema, ha solamente richiamata l’attenzione dell’uomo dell’esistenza di questi processi autodistruttivi.
Il processo di crescita del bambino avviene attraverso il superamento del rapporto simbiotico madre-figlio, che afferma la propria individualità e indipendenza fisica e psichica, conformemente al desiderio della genitrice che intendeva creare un essere umano perfetto, come se stessa, ma diverso e distinto da se.
Pertanto ogni eventuale,rapporto sessuale genitore-figlio e adulto-bambino è violenza regressiva, sempre traumatizzante e quindi minacciosa della esistenza infantile.
Ma l’abuso sessuale del genitore sul proprio figlio è anche un grave comportamento possessivo e regressivo, che tende a reinteriorizzare il figlio nell’utero della madre, contrariamente al processa naturale di crescita, che è liberazione, indipendenza e allontanamento dagli spazi delle origini.
Altrettanto perversa è la pedofilia, peggiore della schiavitù, perché strumentalizza e sfrutta le dinamiche della identità personale del bambino o dell’adolescente, mentre la schiavitù strumentalizza le energie vitali e la personalità del soggetto.
Il pedofilo adotta un comportamento padronale su persone di cui non ha alcun diritto.
È una persona incapace di gestire se stesso, di gestire le proprie pulsioni, non ha alcuna padronanza di se, come tutti quelli che si dicono padroni dimostrano di essere incapaci di padronanza di se; infatti tutti quelli che vantano padronanze sono persone adulte immature. Questa carenza padronale, o mancanza di autocontrollo, è patologica e pertanto esige di essere curata, perché infatti ê guaribile.
La pedofilia è una malattia mentale
Dr. G.Basso, psicologo
Traduzione in lingua inglese
And whoever may cause one of those little ones who believe in me to stumble ... (Matthew, 18,6)
"... it is better for him that a weighty millstone may be hanged upon his neck, and he may be sunk in the depth of the sea."
Unfortunately, through suicide, Dr. Richard Gardner ended up at the bottom of the sea.
It is crazy to accept certain ideas, such as those Dr. R. Gardner affirms when he condones sexual abuse by a parent to his own child, condoning child sex abuse and other absurdities concerning relationships. Infact, he does not condemn child sexual abuse, nor the tollerance of certain actions and the permission carry them out.
But this Dr. actually confirms them and justifies them using paranoid personal arguments, that actually get published - as is happening on the internet.
Already ancient mythology - with the tragic Oedipux Rex - analyses the tragic consequences of sexual behaviour between close relations, against nature, relating that Oedipus kills his father in order to marry his mother, and then blinds himself by stabbing himself in the eyes, because those eyes had seen his mother's nudity. Just as perverse are the sexual relations between father or mother with their own child, which perversely R. Gardner at times condones, at other times rejects, and at other times tollerates.
This psychiatrist at least reveals that he is not sure of his own identity.
Consequenty, some courts of law that deal with the separation of couples, follow such perversion, awarding custody to the parent who has sexually abused the child, notwithstanding the fact that the parent has sexually abused the child.When we try to comprehend certain types of delirium they necessarily lead to suicide ...
Delirium always perverts survival instincts and turns them into death instincts or escapism.
Jesus Christ, by pronouncing the above quoted words, only called our attention towards the existence of these self-destructive tendencies.
For a child to mature, there is a need for the child to become independent of the mother-child relationship, affirming their own individuality and physical and psychological independence, according to the desire of the parent to create a perfect human being, like themselves, but separate. Therefore, any sexual relationship between a parent and a child consists of regressive violence, putting the child back into its mother's uterus, and is contrary to the natural growing up process, which consists of liberation, independence and leaving one's origins.
Equally perverse is child sexual abuse, which is worse than slavery, because it instrumentalises and exploits the personal identity of the child or adolescent, whilst slavery only exploits the person's energy. A paedophile adopts patronizing behaviour towards somebody he has no right to do so with. A paedophile is a person unable to handle his own behaviour and instincts, without any control over themselves. This needs to be cured, because there is in fact a cure. Paedophilia is a mental illness.
Dr. G. Basso
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